Firma la petizione
per la Fondazione del Centauro
Abbiamo bisogno di raccogliere 1 milione di firme per cercare di salvare gli animali in Ucraina! La tua firma può aiutare ad aprire i confini che sono stati chiusi per loro dalla burocrazia, dimostratasi reticenteL'Unione Europea deve lasciarli agevolare la movimentazione, centinaia di animali stanno rischiando di morire di fame o dilaniati dalle bombe. Apri le frontiere con noi! Firma la petizione!
Insieme possiamo fare di più
Aiuta i nostri studenti.
Se sostieni le nostre azioni, ti preghiamo di sostenerci in modo che possiamo fare di più insieme. fare una donazione volontaria.
Grazie per tutto il tuo aiuto!
PAYPAL: kontakt@centaurus.org.pl
Facciamo appello al Consiglio e alla Commissione europea affinché agiscano e consentano al mondo di aiutare gli animali in Ucraina.
Il 24 febbraio 2022 la Russia ha attaccato l'Ucraina. Siamo al confine dal primo giorno di guerra fino ad oggi. Abbiamo istituito un centro di assistenza per gli animali. I convogli dell'associazione Centaurus hanno già salvato quasi 1.000 animali dall'Ucraina bombardata, abbiamo trasportato oltre 90 tonnellate di mangime per gli animali e una grande quantità dei farmaci. Oggi si combatte la burocrazia. Stiamo lottando per regolamenti che consentano l’evacuazione degli animali dalle zone di guerra; Le normative cambiano di continuo, principalmente di notte. Nel primo periodo della guerra, siamo stati in grado di evacuare gli animali senza problemi attraverso il confine polacco, slovacco e rumeno, ad oggi il continuo cambio di regole degli organi di frontiera ha reso praticamente impossibile l'evacuazione di migliaia di altri animali dall'Ucraina, questo li condanna a morte per fame, sparatorie o bombardamenti. I convogli Centaurus sono pronti ad evacuare diverse migliaia di animali dall'area di guerra. Abbiamo già posti sicuri e verificati per tutti, perché il mondo li vuole aiutare, è pronto a dare una mano. Purtroppo, dal 23 marzo 2022, il confine polacco praticamente non consente più il passaggio dei animali provenienti dai rifugi oppure i randagi, li rimanda indietro, dove la guerra è divampata condannandoli a morte. Diverse volte, sia noi che le altre organizzazioni di tutto il mondo siamo rimasti al confine per 2 giorni con gli animali e non siamo stati lasciati passare. Per questo motivo nelle vicinanze del confine si stanno creando i rifugi di ventura, dove vengono tenuti gli animali che sono stati rimandati indietro dal confine. La situazione attuale è la seguente: dopo le ripetute modifiche delle linee guida per l'ammissione degli animali dall'Ucraina nell'UE attraverso il confine polacco, il trasporto degli animali randagi e dai rifugi è possibile esclusivamente dopo aver soddisfatto tutti i requisiti del standard dell'UE. Questi includono: titolazione, vaccinazione antirabbica, passaporto, chip, a volte Trace (la titolazione viene eseguita 30 giorni dopo la vaccinazione). Nonostante finora le organizzazioni abbiano vaccinato, chippato gli animali e li abbiano messi in quarantena nel territorio della Repubblica di Polonia, ora saremo costretti ad aprire "centri di transito" sul territorio dell'Ucraina e al confine polacco per attendere tutti i requisiti da soddisfare. Chiediamo che la situazione sia riconosciuta come eccezionale e che vengano emanate le linee guida che introducano procedure che consentano l'evacuazione dei randagi e animali dai rifugi Ucraini alle organizzazioni a favore degli animali in Polonia. Non vogliamo disattendere l’obbligo di rispettare le normative per la salvaguardia dalle patologie infettive, ma abbiamo necessità di eseguire queste procedure sul territorio Polacco. Facciamo quindi u accorato e disperato appello al Consiglio e alla Commissione europea e al Ministero della Salute affinché agiscano immediatamente e consentano al mondo di aiutare gli animali dell'Ucraina. Chiediamo di non bloccarci alla frontiera e di fornire aiuto ai veterinari di frontiera in luoghi di quarantena preparati, tenendo conto della realtà della situazione. Solo regolamenti unificati e chiari e la cooperazione di organizzazioni a favore degli animali possono salvare la loro vita, migliaia di vite innocenti. La tua voce conta, una voce per chi voce non è e merita di essere difeso. La tua voce salva vite. Firma la petizione e aiutaci a salvare migliaia di animali ucraini dalla morte in guerra!